LA GUARDIA COSTIERA IMPEGNATA NEL RECUPERO DI UN’IMBARCAZIONE AFFONDATA
NELLE ACQUE DI VICO EQUENSE
Nella mattinata del 24 ottobre 2024 gli uomini ed i mezzi navali della Guardia Costiera
di Castellammare di Stabia diretta dal Comandante Andrea PELLEGRINO hanno
monitorato le operazioni finalizzate al recupero di un’imbarcazione da diporto di oltre
10 metri affondata nei giorni precedenti nelle acque della località di Tordigliano –
Chiosse ricadente nel comune di Vico Equense – versante del Golfo di Salerno.
Il dispositivo ha previsto l’impiego di due rimorchiatori ormeggiati nel porto di
Castellammare di Stabia e di due mezzi navali della Capitaneria di porto di
Castellammare di Stabia.
Le attività, iniziate alle prime ore del mattino, si sono protratte per circa 5/6 ore ed
hanno consentito il recupero in sicurezza dell’unità affondata, anche attraverso una
particolare procedura finalizzata a limitare al massimo la dispersione di materiale e
carburante nello specchio acqueo ricadente nell’area marina protetta di “Punta
Campanella”.
Una volta “imbracata” l’unità è stata sollevata dal fondale e trasferita, a spese del
proprietario, presso il porto di turistico di Marina di Stabia per le successive
valutazioni del caso.
L’intera operazione, coordinata dalla Guardia Costiera di Castellammare di Stabia ha
garantito la necessaria cornice di sicurezza della navigazione in area di operazioni con
l’impiego delle proprie unità navali anche a tutela della sicurezza della navigazione e
della salvaguardia dell’ambiente marino.
Il suddetto intervento ha costituito ulteriore esempio sui diversi compiti istituzionali
cui è chiamata ad intervenire la Guardia Costiera italiana, sempre al servizio della
comunità e delle attività marinare